Dalle 33 cosiddette ‘papi girl’ al calciatore Crisitiano Ronaldo, dall’attore George Clooney alla showgirl Elisabetta Canalis, dagli ex ministri Mariastella Gelmini, Franco Frattini e Mara Carfagna all’ex sottosegretario Daniela Santanchè, passando attraverso Flavio Briatore e i dirigenti della questura di Milano.
Sono solo alcuni dei personaggi che dovranno testimoniare nell’aula del processo Ruby che si celebra a milano nei confronti dell’ex premier Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostituzione minorile. Il trio di sole donne che compone il collegio dei giudici della IV sezione penale ha accolto tutti i testimoni presentati dalle parti in giudizio, 136 quelli chiesti dalla Procura, 78 quelli sollecitati dalla difesa composta dagli avvocati-deputati Niccolò Ghedini e Piero Longo. Tutti i testimoni dovranno sfilare in un’aula di tribunale per raccontare la loro versione sui presunti festini a luci rosse, secondo l’ipotesi formulata dai pm Ilda Boccassini e Antonio Sangermano, organizzati nella villa di Berlusconi ad Arcore. E saranno tutti chiamati a chiarire i retroscena della notte tra il 27 e il 28 maggio 2010, quando una telefonata in questura dell’allora presidente del consiglio ebbe come effetto la consegna a Nicole Minetti della giovane minorenne Karima el Mahroug, detta Ruby, fermata poche ore prima per furto. Niccolò Ghedini, storico difensore di Berlusconi, ha commentato che i giudici hanno “una grande fretta” di portare avanti il processo. Secondo il legale e parlamentare del Pdl, il tribunale avrebbe potuto “attendere per ragioni di economia processuale” la decisione della Consulta che il prossimo 7 febbraio dovrà esprimersi sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal parlamento contro i magistrati di Milano. Negli atti della indagin ci sono alcune dichiarazioni di Ruby che spiega che in una serata ad Arcore era presente anche Clooney. La ragazza ha raccontato a verbale anche di aver trascorso una notte in un albergo con Cristiano Ronaldo. Secondo l’avvocato Ghedini le due testimonianze potranno essere utili per “smontare” alcune di queste dichiarazioni.