Sarebbe considerato uno degli esecutori materiali della rapina in villa compiuta all’inizio di febbraio a Resina, alla periferia di Perugia, uno dei romeni fermati dai carabinieri a Gorizia. Su di lui forti sospetti anche per quanto riguarda la violenza sessuale subita dalla donna nell’abitazione.
I due romeni sono stati bloccati a Gorizia su un autobus. Stavano tornando in Italia dopo un periodo trascorso probabilmente in Romania. Dopo averli individuati, i carabinieri del comando provinciale di Perugia li hanno lungamente monitorati fino al fermo.