Scattano i controlli sul litorale romano: pattuglie delle fiamme gialle del II Gruppo di Ostia hanno battuto palmo a palmo la zona, effettuando ispezioni e verifiche volte a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della vendita di merce contraffatta o non sicura. Accertamenti sono stati svolti anche riguardo la presenza di stranieri irregolari.
Altri militari in borghese hanno poi messo in atto verifiche sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte degli operatori commerciali, controllando, inoltre, l’eventuale presenza di personale assunto irregolarmente. Circa quattro milioni fra cosmetici e prodotti per la cura della persona sono stati rinvenuti e sequestrati dai Baschi Verdi del II Gruppo di Ostia presso due depositi gestiti da cittadini cinesi ubicati nei pressi di via Prenestina. Tutta la merce non era conforme alla normativa vigente in tema di sicurezza, contenendo ioni metallici (nichel piombo e cromo-esavalente), riconosciuti di estrema pericolosita’ per la salute umana dall’Iss, e quindi banditi da diverso tempo. A Fiumicino, le Fiamme Gialle della locale Compagnia hanno scoperto una piantagione di marijuana, attrezzata con avanzati sistemi di irrigazione e di essiccazione delle piante. In due distinte operazioni, a Dragona e ad Ostia, i militari, unitamente al personale della Asl RM/D, hanno sequestrato circa 330 chili, tra salumi e verdura avariati, pronti per la vendita, nonche’ un’ottantina di confezioni scadute di latte, yogurt, brioche, confetture e bevande. I due responsabili sono stati denunciati a piede libero all’Autorita’ Giudiziaria mentre, per l’esercizio, e’ stata disposta la chiusura temporanea. Durante i controlli sulle spiagge, infine, sono stati sequestrati quasi 50mila pezzi di merce contraffatta con i marchi delle piu’ note griffe, posti in vendita soprattutto da cittadini extracomunitari. Il bilancio complessivo dell’attivita’ e’ stato il sequestro di oltre 38 chili di droga, tra marijuana, hashish e cocaina, la denuncia di 80 soggetti all’Autorita’ Giudiziaria, di cui 11 arrestati in flagranza di reato, nonche’ la segnalazione al Prefetto di 117 persone quali consumatori di droghe. Sul fronte della regolare certificazione dei corrispettivi, a fronte di 2.057 controlli eseguiti ad altrettanti esercizi commerciali, sono state riscontrate 1.365 irregolarita’ e, per 15 esercizi commerciali, e’ stata proposta la chiusura temporanea alla competente Direzione Regionale Lazio dell’Agenzia delle Entrate.