Sceglievano le loro vittime tra le donne. Le avvicinavano mentre camminavano per strada da sole, le minacciavano e le sottraevano portafogli, telefoni cellulari, collanine, braccialetti, orologi. A.S. e A.M., i due fratelli marocchini di 30 e 32 anni autori di una serie di rapine consumate nell’ultimo periodo all’Esquilino a Roma, sono stati fermati ieri dagli agenti del Commissariato di zona, diretti da Rossella Matarazzo.
I poliziotti, gia’ da tempo sulle loro tracce a seguito delle molteplici denunce sporte, avendo individuato in via Conte Verde due uomini molto somiglianti alle descrizioni fornite dalle vittime, li hanno fermati per un controllo. Privi di documenti, i due pregiudicati sono stati accompagnati nell’Ufficio di polizia per essere identificati. A riconoscerli, in un confronto, una cittadina cinese, commerciante della zona, rapinata lo scorso luglio della somma di 5mila euro in contanti. I marocchini sono stati sottoposti a fermo di indiziato del delitto di rapina.