Sono stati sorpresi a rubare in alcune vetture parcheggiate, alla vista dei poliziotti sono scappati, hanno iniziato una rocambolesca fuga sul Gra e poi sono rimasti coinvolti in un incidente stradale e, nonostante avessero provato a fuggire a piedi, sono stati bloccati.

E’ successo a Roma e alla fine i tre ladri sono stati arrestati per furto. L’inseguimento e’ iniziato in zona San Paolo, e’ proseguito su un lungo tratto del Gra per poi finire su via Luigi Russolo, a La Rustica. I tre erano stati sorpresi poco prima a rubare in alcune auto parcheggiate proprio in zona San Paolo, ma alla vista degli agenti sono fuggiti in auto. Una pattuglia del Reparto Volanti, diretto da Eugenio Ferraro, che li ha visti, si e’ messa all’inseguimento ed ha subito chiesto l’aiuto di altre pattuglie alla sala operativa della Questura. I fuggitivi hanno tentato di sottrarsi alla cattura in tutti i modi, anche speronando l’auto della polizia non appena questa si e’ avvicinata. Durante la corsa, gli agenti che inseguivano l’auto hanno visto i fuggittivi gettare lungo la strada numerosi oggetti, poi risultati essere parte del bottino. I tre hanno anche forzato un posto di blocco che i poliziotti avevano approntato per porre fine alla fuga dei ladri, che stavano diventando un grave pericolo per la circolazione stradale. Infine, su via Luigi Russolo, l’auto inseguita ha avuto un incidente con un altro veicolo che procedeva in senso contrario e, finalmente, e’ dovuta necessariamente fermarsi. I ladri hanno allora provato a fuggire a piedi, ma uno dopo l’altro sono stati intercettati dalle pattuglie arrivate sul posto e arrestati. All’interno dell’auto sono stati trovati diversi arnesi atti allo scasso e parte della refurtiva. L’auto, che dai primi accertamenti sembrava ”pulita”, in realta’ aveva una targa falsa applicata su quella originale, messa per nascondere il fatto che era rubata. I tre, identificati per S.M., V.S., H.D., i primi due 19enni, il terzo di 24 anni, dovranno rispondere di rapina, ricettazione, riciclaggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

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