Dopo una lite col fratello gli ha sparato a un piede, ma e’ stato arrestato dai carabinieri. E’ successo ieri nel torinese, dove i militari della Tenenza di Cirie’ hanno arrestato Secondino Falchero, 54 anni, di San Maurizio C.se (To), agricoltore, per tentato omicidio e detenzione di un fucile con matricola abrasa.
L’uomo era in casa, quando ha litigato per futili motivi con il fratello Luciano, di 51 anni. La lite e’ degenerata e Secondino gli ha sparato un colpo di fucile al piede. L’allarme e’ stato dato dai medici dell’ospedale di Cirie’, dove il ferito e’ stato portato dai medici del 118. L’uomo ha raccontato ai militari che, dopo avergli sparato nel cortile di casa con un fucile da caccia, il fratello lo ha lasciato a terra. A dare l’allarme e’ stata la madre. Ricostruita la dinamica, Secondino Falchero e’ stato ascoltato dai carabinieri: dapprima ha negato, poi ha confessato e ha indicato ai carabinieri dove aveva sotterrato il fucile. L’arma era avvolta in un paio di pantaloni da lavoro, ancora con il bossolo esploso. Si tratta di un fucile a canne sovrapposte Beretta calibro 12, con matricola parzialmente abrasa. L’arma e’ stata sequestrata. In casa e’ stato trovato un sacchetto di plastica con 16 bossoli cal. 12 di varie marche. Luciano, il fratello ferito, ha una prognosi di 90 giorni.