Un’indagine che durava dal 2005 e che ha avuto il suo picco tra il 2008 e il 2009. P.D. medico, 50enne di origini romane con un centro polispecialistico in provincia e’ stato indagato dai carabinieri della stazione di Civitavecchia per i gravi delitti previsti dal Testo Unico sugli stupefacenti DPR 309/90.
Il professionista, molto conosciuto sul litorale e nell’area braccianese, in assenza di condizioni di obesita’ e senza particolari analisi cliniche, prescriveva cure dimagranti di grande effetto, disponendo alle pazienti, soprattutto donne, assunzioni di fendimetrazina. Alcune di queste dopo la “cura” si vedevano costrette a ricorrere ad altri medici e ospedali per i danni subiti, in alcuni casi anche gravi. Cosi’ almeno trenta donne di Civitavecchia hanno presentato denuncia ai carabinieri che, dopo una articolata indagine, coordinata dalla Procura locale, hanno indagato il professionista e al termine di una ispezione sanitaria in collaborazione con il Nucleo carabinieri antisofisticazione e sanita’ di Roma, dopo avergli contestato gli addebiti, gli hanno sequestrato due importanti ambulatori odontoiatrici, privi di alcuna autorizzazione.