I carabinieri della Stazione di Rignano Garganico, in provincia di Foggia, hanno arrestato Raffaele Pignatelli, 28 anni, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bari.
L’uomo, la notte del 30 novembre 2009, si reco’ nei locali della Guardia Medica di Rignano Garganico fingendo un malore e qui tento’ di violentare la dottoressa in servizio, allora trentenne. Ne segui’ una violenta colluttazione al termine della quale la vittima, nonostante fosse stata ferita dai numerosi colpi, riusci’ a liberarsi ed a rifugiarsi in un’abitazione vicina da dove diede l’allarme ai carabinieri che poco dopo rintracciarono e arrestarono Pignatelli. Quest’ultimo e’ stato riconosciuto colpevole dei reati di tentata violenza carnale, sequestro di persona, lesioni personali volontarie aggravate e pertanto e’ stato condannato alla pena di anni sette e mesi sei di reclusione. Pignatelli e’ stato condotto nel carcere di Foggia, dove rimarra’ fino al 10 giugno 2016, avendo gia’ scontato quasi due anni tra carcere ed arresti domiciliari.