In rete e’ scoppiata la protesta contro alcune aziende che, su twitter, hanno utilizzato il terremoto in Emilia per farsi pubblicita’. Innanzitutto Groupalia, noto sito di social shopping, sul cui profilo e’ apparso: “Paura del #terremoto? Molliamo tutto e scappiamo a #Santo Domingo!”.
Poi Prenotable, che su quella falsariga ha twittato: “Paura del #terremoto? Esorcizzate la paura con un bel pranzetto da uno dei nostri 800 ristoranti”. E infine Brux Sport, che contemporaneamente suggeriva: “Da oggi puoi assorbire le vibrazioni dei terremoti con BRUX!”. Tutte e tre le aziende, dopo le vibranti proteste in rete, hanno provveduto in poco tempo a rimuovere i ‘cinguettii’ incriminati, porgendo le proprie scuse e dicendosi “vicini alle popolazioni colpite dal sisma”. Groupalia ha inoltre annunciato che dara’ una somma in beneficenza alla Croce Rossa per aiutare la ricostruzione della zona terremotata.