
La Bithia doveva salpare alle 20,15 da Palermo alla volta di Napoli. La nave non è partita a causa di un guasto a due gruppi elettrogeni, quando ormai aveva caricato passeggeri e veicoli. A bordo non funziona più l’aria condizionata e il bar è chiuso, cos i viaggiatori non hanno neppure l’acqua. “Nessuno ci ha detto niente fino a mezzanotte e 58 – racconta la giornalista Baldi – quando un membro dell’equipaggio ci ha letto un biglietto del comandante, che diceva che se la nave domani non sarà in condizioni di partire, ‘la compagnia prenderà i provvedimenti più opportuni per evitare disagi ai passeggeri'”. I viaggiatori in teoria possono scendere dalla nave, ma chi ha un’auto di fatto non può farlo, perch‚ la nave non può scaricare i veicoli. “La gente è infuriata – racconta Baldi -. C’è chi strilla, chi ha paura. Non riceviamo nessuna assistenza. Il comandante dicono che è chiuso nella sua cabina. Abbiamo chiamato la Capitaneria, che ci ha detto che manderà un ufficiale a bordo e che domani arriverà da Napoli una nave per caricarci. Ma questa partirà solo domani sera, e quindi dovremo rimanere bloccati qui per 24 ore. Non possiamo neppure andare in albergo, perch‚ la Tirrenia è al fallimento e non ce lo rimborser… mai. Fra i passeggeri c’è già chi parla di denunce penali”.