Sarà l’autopsia a definire le cause del decesso di Matteo La Nasa, il ventenne di Burago Molgora (Monza e Brianza) morto l’altro ieri dopo 16 mesi di coma. Il 18 luglio del 2010 era stato travolto da un’auto impazzita mentre era seduto al tavolino di un bar con la fidanzata e altri parenti.

Alla guida della vettura, una Peugeot 207, un suo coetaneo. Matteo era diventato un simbolo della sicurezza stradale. La madre, spingendolo sulla carrozzella, lo portò in udienza dal giudice di pace di Lecco, dove si discuteva il caso contro il giovane che era alla guida della vettura. Sempre per sensibilizzare i giovani sulle conseguenze di certi comportamenti, la donna, che si chiama Croce, andava con il figlio nelle scuole della zona.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui