Il gup del Tribunale di Bari, Antonio Diella, ha condannato alla pena di 15 anni e 4 mesi di reclusione il 50enne Domenico Maggio, reo confesso dell’omicidio della moglie, la 51enne Addolorata Palmisani, uccisa a colpi d’ascia il 4 settembre 2011 nella loro casa in viale Aldo Moro, a Monopoli (Bari).
La sentenza e’ stata emessa al termine di un processo celebrato con rito abbreviato. Secondo la ricostruzione degli investigatori, quella mattina la donna era scesa nel garage dove da qualche tempo, a causa della imminente separazione della coppia, il marito viveva. L’ennesimo alterco tra i due avrebbe armato la mano di Maggio. Fatale il colpo alla clavicola che recise l’arteria giugulare della donna, morta dissanguata in pochi secondi.