”Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto con il quale ha accolto il ricorso proposto da 13 studenti che avevano denunciato l’illegittima gestione della prova di concorso per l’accesso a Medicina presso l’Ateneo di Messina”. Ne da’ notizia l’associazione ”Numerochiuso”.
Nei giorni scorsi il Consiglio di Stato aveva ritenuto ”particolarmente fondata la censura di violazione del principio dell’anonimato delle prove da correggere” ed aveva decretato l’ammissione al corso di laurea di tutti i ricorrenti. Soddisfazione e’ stata espressa dal legale Santi Delia che ha assistito i ricorrenti. ”Tanto negli uffici del Quirinale quanto in quelli del Miur – ha detto – ho riscontrato immediata disponibilita’ nell’accelerare gli adempimenti necessari alla firma del decreto da parte del Presidente Napolitano. Nonostante il delicatissimo periodo che sta attraversando l’Italia, tutti gli uffici si sono adoperati per consentire ai ricorrenti di iscriversi tempestivamente al corrente anno accademico in tempo utile per apporre le necessarie firme di presenza alle lezioni ed evitare la perdita dell’intero anno accademico”.