Ladri di marmitte sempre più attivi tra Napoli e Caserta: tre persone arrestate dai carabinieri

Guardia sempre più alta da parte delle forze dell’ordine contro un fenomeno in forte crescita: il furto delle marmitte. Tre gli arresti effettuati dai Carabinieri, due a Napoli e uno a Varcaturo, Giugliano. Due degli arrestati sono stati fermati in via Scarfoglio, mentre stavano armeggiando con una smerigliatrice in prossimità di un catalizzatore di un’auto parcheggiata. Carabinieri in azione anche in Via Vicinale Scuotto, a Varcaturo, dove una persona è stata arrestata. Si tratta di un 45enne trovato con una smerigliatrice in una valigetta metallica. Un fenomeno in forte espansione, dicevamo, e non solo a Napoli. Basti pensare che ad inizio maggio, in provincia di Caserta, è stato sequestrato addirittura un deposito. Era in una casa di Villa Literno, dove la Polizia ha trovato ben 150 catalizzatori, di varie marche e modelli, in buona poarte appartenenti a vetture di lusso. Il problema, per gli automobilisti, è rappresentato dalla presenza di materiali preziosi, come rame, platino ma soprattutto Palladio. Basti pensare che ben l’85 per cento di questo prezioso metallo estratto viene utilizzato dall’industria automobilistica nelle marmitte, un catalizzatore utile per convertire le emissioni inquinanti.