Osama bin Laden sarebbe stato pronto a “deporre le armi” e a intraprendere una lotta pacifica, seguendo la Primavera Araba. Lo ha dichiarato Tayseer Allouni, giornalista di Al Jazira diventato famoso per aver condotto un’intervista esclusiva all’allora leader di Al Qaida un mese dopo l’attentato alle Torri Gemelle
e che ora si trova in Qatar dopo aver scontato sette anni di reclusione in Spagna con l’accusa di aver collaborato con l’organizzazione terroristica. Lo Yemen ha chiesto al Pakistan di liberare una delle vedove di Osama bin Laden, affermando che la donna, la yemenita Amal al Sadeh, e i suoi quattro figli non sono colpevoli di alcun crimine. Il ministro dell’interno pachistano aveva detto alcuni giorni fa che le tre vedove di bin Laden, tra cui Sadeh, saranno giudicate per ingresso illegale nel paese. Il ministro dell’estero yemenita Abubakr al-Qirbi ha detto che le autorita’ pachistane ”non hanno mantenuto l’iniziale posizione di consegnare la donna alle autorita’ yemenite”. ”Continuiamo a chiedere alle autorita’ pachistane – ha aggiunto – di trasferirla nel suo paese natale. Siamo anche preoccupati delle condizioni dei suoi figli piccoli. I bambini non dovrebbero essere puniti per gli errori dei loro padri”. Il leader di al Qaida fu ucciso nel maggio scorso in un blitz delle forze armate speciali americane nel bunker di Abbottabad in Pakistan . Sadeh e altre due mogli saudite con un numero imprecisato di figli sono tra le 16 persone detenute dai pakistani. Secondo i suoi parenti, Sadeh e’ stata ferita ad una gamba durante il raid.