Cinque obiettivi per puntare alla ‘fame zero’ nel mondo. E’ la nuova iniziativa che il segretario generale dell’Onu, Ban ki-moon, lancia dal vertice sullo sviluppo sostenibile di Rio de Janeiro, accompagnando il progetto con un appello a ”governi, imprese, contadini, scienziati, societa’ civile e consumatori”.
Il programma rappresenta una sfida (intitolata ‘Zero Hunger’), precisa Ban ki-moon, e ”trova ispirazione nel grande lavoro fatto da molti paesi e organismi contro la fame, incluso il Brasile, il cui programma ‘Fame Zero’ sta ponendo fine alla fame utilizzando alimenti locali dell’agricoltura familiare e il sistema delle ‘cucine’ comunitarie”. ”La ‘fame zero’ – aggiunge – promuove la crescita economica, riduce la poverta’ e protegge l’ambiente, oltre a promuovere la pace e la stabilita”. Nel sottolineare i ”cinque obiettivi” del programma, Ban ki-moon ricorda ”il 100% di accesso ad un’alimentazione adeguata durante tutto l’anno, nessun bambino con meno di due anni con problemi di fame, la sostenibilita’ per tutti i sistemi alimentari, crescita della produttivita’ e reddito dei piccoli agricoltori, soprattutto delle donne, consumi responsabili.