Il processo al dissidente cinese Chen Xi, arrestato un mese fa, si aprira’ domani a Guiyang, capoluogo della provincia di Guizhu, nel sud ovest della Cina. Cinquantasette anni, autore di saggi sulla democrazia, Chen era stato gia’ condannato a tre anni di prigione per aver partecipato al movimento democratico di Tienanmen, represso nel sangue nel 1989, poi a dieci anni nel 1995 per sovversione.
Secondo l’ong Chinese Human Rights Defenders (CHRD), il dissidente e’ uno dei firmatari del manifesto democratico “Charta 08” che e’ costato a Liu Xiaobo, premio Nobel per la pace nel 2010, undici anni di galera. Tre familiari di Chen sono stati autorizzati ad assistere al processo.