Almeno un centinaio di agenti hanno ripreso stamane all’alba sulle montagne innevate di San Bernardino, nel sud della California, la serrata caccia all’uomo iniziata quattro giorni fa sulle tracce di Chris Dorner, l’ex poliziotto ”pesantemente armato ed estremamente pericoloso” e accusato di aver ucciso tre persone e di averne ferite altre quattro per vendicarsi della sua espulsione dalla polizia di Los Angeles.
Fino a questo momento, pero’, Dorner, un peso massimo da un metro e 80 di altezza per 120 kg di peso, afroamericano, e’ riuscito a farla franca. Le condizioni pero’ sono cambiate. Come ha fatto notare la Cbs News, dopo aver rotto un semiasse del pick-up con cui si e’ dato alla fuga, ed averlo quindi abbandonato, Dorner ”da cacciatore e’ diventato preda”. Nelle settimane scorse Dorner aveva pubblicato sul suo profilo Facebook una sorta di manifesto, in cui indicava esplicitamente come ‘obiettivi’ decine persone, citandole per nome, e le minacciava, oltre ai loro familiari, perche’ da lui ritenute in qualche modo responsabili della sua espulsione dalla polizia. ”Condurro’ una guerriglia asimmetrica, non convenzionale ai membri della LAPD in uniforme, che siano in servizio o meno”, ha scritto Dorner riferendosi alla polizia di Los Angeles (LAPD), in cui era stato arruolato tra il 2005 e il 2008.
Da allora ha sparato a tre suoi ex colleghi, uccidendone uno, e ha ucciso anche la figlia, e il suo fidanzato, di un ex capitano della polizia. Decine di agenti delle squadre speciali SWAT, in tenuta mimetica, sono ora sulle sue tracce sulle montagne, impegnati a verificare una per una le abitazioni e gli chalet, e muovendosi con estrema cautela perche’ Dorner, addestrato alle tecniche di sopravvivenza, potrebbe aver disseminato la zona di trappole e conosce bene le loro tattiche e strategie. ”Potrebbe essere dietro ogni albero”, ha affermato Gregory Hall, un ex supervisore tattico per i team di pronto intervento della polizia della Pennsylvania, citato dalla Cbs. ”Potrebbe tentare di attirarli (i suoi inseguitori) in una imboscata, mentre sono sulle sue tracce”. E mentre la polizia e’ impegnata a proteggere le sue ‘vittime designate’, la caccia continua.
