L’uomo e’ ancora in carcere. Ma intanto, il 22 febbraio, nello stesso parcheggio, viene ucciso con un colpo alla nuca il 52enne Jean-Yves Bonnerue, il vicino di casa di Nathalie che l’aveva ritrovata in un lago di sangue. E che aveva parlato alla polizia dell’ex fidanzato.
Il legame fra i due delitti appare evidente, anche se la polizia nota come l’assassinio non abbia infierito sulla vittima con diversi colpi, come accaduto nel primo caso. I due successivi delitti non hanno pero’ alcuna connessione con i precedenti. Il 17 marzo il misterioso killer ha ucciso un pensionato 81enne, Marcel Brunetto, a Ris-Orangis. Giovedi’ scorso e’ stata uccisa a Grigny, Nadjia Lahsene, una vedova impiegata all’aeroporto di Orly che viveva con il figlio 18enne. Tutti e due sono stati colpiti alla nuca mentre rientravano a casa. Per l’ultimo omicidio, vi sono segnalazioni di testimoni che parlano di un uomo di aspetto europeo, magro, alto circa 1,80 metri, che si sposta su una moto suzuki di grossa cilindrata.
