James Holmes era in cura da una psichiatra. La stessa a cui ha inviato un quaderno in cui di fatto pianificava la strage. E mentre a una settimana dalla mattanza al cinema Century 16 su di Holmes spuntano nuovi dettagli inquietanti – soprattutto dal punto di vista medico – le autorita’ di un altro Stato,

il Maryland, hanno arrestato un emulo del killer. Si tratta di un 28enne che si faceva chiamare ‘Joker’ e progettava una strage nel suo ufficio. Per giorni l’autore della strage di Aurora, che lo scorso 20 luglio ha ucciso dodici persone alla prima dell’ultimo film di Batman, era stato descritto come uno studente brillante, normale, al limite un po’ taciturno, ma nulla che potesse far immaginare una personalita” malata o addirittura un criminale capace di compiere massacri di questa gravita. I media lo avevano ribattezzato ”il fantasma di Denver”, tenuto conto che non stava emergendo alcun dettaglio sulla sua vita, nessun amico, nessuna informazione.

Ma tra i nuovi elementi emersi, secondo quanto riportato dal Washington Post che cita nuove carte processuali, si e’ scoperto che questo giovane 24enne, era gia’ in analisi da una psichiatra specializzata nella cura dei malati di schizofrenia. La dottoressa si chiama, Lynne Fenton, ed e’ la direttrice dei servizi di salute mentale degli studenti presso l’Universita’ del Colorado, oltre ad essere docente di medicina. Fenton e’ anche la destinataria del quaderno nel quale Holmes aveva in qualche modo annunciato il suo disegno criminale. Qui Holmes aveva raccolto in una sorta di giornale fatto in casa alcuni disegni molto crudi che mostravano un attacco a mano armata e un’uccisone di massa. Ora com’e’ noto si discute se questo plico sia arrivato all’Universita” prima o solo dopo il massacro. Sotto esame anche il tipo di cure a cui il giovane e’ stato sottoposto, per capire se ci sia stato da parte della dottoressa una sottovalutazione del suo caso.

Secondo il Post, il reparto guidato dalla Fenton segue circa 15 studenti a settimana. Inoltre, la dottoressa ha in carico anche la supervisione dei cittadini della zona che ricevono trattamento psichiatrico, che soffrono di disordine bipolare o hanno personalita’ borderline. Ovviamente solo ulteriori indagini diranno in futuro se era possibile, dal punto di vista scientifico, capire per tempo, e quindi prevenire le pulsioni omicide di James Holmes. Che sembra avere gia’ degli emuli. Le autorita’ del Maryland stanno indagando sul nuovo ‘Joker’.

Il ventottenne Neil Prescott che, secondo quanto riportato dalla Bbc, quando e’ stato arrestato aveva indosso una maglietta con su scritto: ”le pistole non uccidono la gente, ma io si”’ e ha dichiarato di essere ‘Joker’. Prescott, che ha collaborato con le forze dell’ordine, voleva “caricare le sue pistole e fare saltare tutti in aria” al suo posto di lavoro. Ma a sconcertare la polizia e’ stato il ritrovamento, all’interno della sua abitazione, di un vero e proprio arsenale di armi, circa una ventina tra fucili e pistole.

 

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