Sono state eseguite stamattina Teheran quattro condanne a morte per stupro. I condannati, due di 21 uno di 25 e uno di 35 anni, sono stati impiccati in pubblico nella capitale iraniana. Lo riferisce l’agenzia Isna. Le violenze sessuali erano state perpetrate a Teheran e Karaj, una citta’ ad ovest della capitale, a danno di ”ragazzi, ragazze e donne”, informa l’agenzia.
Secondo un rapporto redatto per il Consiglio per i diritti umani dell’Onu, l’Iran l’anno scorso ha compiuto circa 670 esecuzioni capitali, la maggior parte delle quali per crimini connessi alla droga. Il dato e’ stato pero’ contestato da un’autorita’ iraniana. In Iran la pena di morte e’ prevista per diversi reati, tra i quali l’omicidio, il traffico di stupefacenti, la rapina a mano armata, l’adulterio e, appunto, la violenza carnale.