L’attacco di un commando di talebani ieri nel quartiere di Shar-e-Naw a Kabul ha un bilancio finale di quattro morti e 14 feriti. Lo ha reso noto oggi la polizia. In un comunicato si precisa che “quattro persone (un agente, due guardie di sicurezza e un bambino di sei anni) sono morte e altre 14, fra cui cinque stranieri, sono rimaste ferite”. Fra queste vi è una italiana gravemente ustionata, ricoverata nell’ospedale militare americano di Bagram.
A queste vittime vanno aggiunti gli almeno cinque militanti morti durante l’operazione rivendicata dai talebani. Il primo di essi, un kamikaze, si è fatto esplodere con il suo veicolo, mentre gli altri sono stati via via uccisi dalle forze di sicurezza afghane negli scontri, durati nel centro di Kabul oltre sette ore. Nella sua rivendicazione il portavoce dell’Emirato islamico dell’Afghanistan, Zabihullah Mujahid, non ha precisato di quanti membri fosse composto il commando.