Il giornale del Partito comunista nordcoreano, per la prima volta, ha definito oggi “comandante supremo” il nuovo leader Kim Jong-un, succeduto al padre Kim Jong-il, morto una settimana fa. “Faremo elevare il compagno Kim Jong-un al ruolo di comandante supremo dell’esercito, portando a completamento la rivoluzione”, si legge in un editoriale del Rodong Sinmun, l’organo di stampa ufficiale del partito al potere in Corea del Nord.
Secondo gli analisti questo significa che Kim Jong-Un ora ha una presa salda sui militari e che il Paese vuole mostrarlo al mondo esterno: segnale che la politica del Paese dopo la morte del “Caro Leader” non cambiera’ in futuro.