Il giudice pachistano che istruisce la causa nei confronti di Rimsha Masih, la bambina cristiana accusata di blasfemia, ha disposto oggi per lei altri 14 giorni di custodia giudiziaria. Lo ha appreso l’ANSA a Islamabad.
Durante una breve udienza, a cui non erano presenti ne’ l’avvocato della piccola ne’ i famigliari, un ufficiale di polizia ha detto che le indagini non sono ancora concluse chiedendo, ed ottenendo, la proroga della carcerazione.