E’ salito ad almeno 30 morti il bilancio dell’attentato suicida di oggi nel distretto tribale di Dir Inferiore, vicino al confine con l’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ospedaliere locali ai giornalisti. L’esplosione, in un affollato corteo funebre di un leader tribale ha provocato anche circa 60 feriti, alcuni dei quali versano in gravi condizioni.
Secondo la polizia, il cruento attentato avrebbe avuto come obiettivo quello di punire la comunita’ tribale dell’area di Jandool per il supporto al governo di Islamabad nel respingere i talebani. ”I locali hanno formato delle milizie contro gli estremisti e questa e’ una rappresaglia contro di loro” ha spiegato ai giornalisti il commissario della polizia di Dir Inferiore, Salim Marwat. Il funerale dove il kamikaze si e’ fatto esplodere, era quello di Malak Sultan, il nipote di un leader tribale, ucciso in un attacco suicida nella provincia afghana di Kunar lo scorso aprile.