E’ Vladimir Putin l’uomo oggi più potente al mondo, secondo la rivista statunitense Foreign Policy. Batte persino Barack Obama e Angela Merkel, anche se il primo posto resta vacante. Il presidente russo, tornato a capo del Cremlino lo scorso anno,
si è aggiudicato la palma di “persona più influente sul pianeta” tra figure pubbliche, uomini politici e businessman, nell’annuale classifica del magazine: “Non è così popolare come era in passato, e il suo paese non ha il peso o l’influenza del periodo sovietico” si legge, “ma nessuno sul pianeta ha consolidato più potere nazionale e regionale”. Dietro di lui Ben Bernanke, capo della Federal Reserve Usa, la cancelliera tedesca Angela Merkel, seguita dal capo della Casa Bianca Barack Obama. Poi Mario Draghi, presidente della Bce, Xi Jinping, segretario generale del partito comuista cinese, l’ayatollah iraniano Khamenei, Christine Lagarde dell’FMI, e il re saudita Abdullah bin Abdulaziz Al Saud. Putin però figura non primo ma secondo nella lista, la poltrona più alta resta vuota poiché “L’enormità dei problemi geopolitici ed economici è così grande che nessuno può gestirli singolarmente”. A fine 2012, il leader russo era stato nominato dalla rivista Forbes al terzo posto tra i potenti mondiali, dietro Obama e Merkel.