Benche’ Elisabetta II non si sia ancora ripresa dalla gastroenterite di cui ha sofferto la scorsa settimana e sia stata costretta a saltare le celebrazioni per la festa del Commonwealth, Sua Maesta’ ha firmato lo stesso il provvedimento a sostegno della parita’ di diritti e contro la discriminazione dei gay.
La regina ha apposto la sua firma sotto il testo approvato dai 54 Paesi che compongono il Commonwealth in cui, malgrado non si faccia alcun riferimento esplicito ai gay, si legge: “Ci opponiamo implacabilmente a tutte le forme di discriminazione, che affondino le loro radici in genere, razza, colore, fede, convinzioni politiche o altro”.