Ventidue minatori cinesi rimasti intrappolati per una settimana, sono stati oggi tratti in salvo. Lo afferma l’ agenzia Nuova Cina. I minatori sono rimasti bloccati quando la galleria nella quale si trovavano e’ stata inondata. La televisione li ha mostrati mentre, coprendosi gli occhi per ripararli dalla luce del sole, uscivano all’ aperto.
Uno di loro ha definito ”un miracolo” il salvataggio. Altri tre lavoratori sono rimasti intrappolati, mentre uno e’ morto all’ inizio della vicenda, quando per errore i minatori hanno abbattuto la parete di una galleria vicina che era inondata ed era stata abbandonata. La miniera di carbone nella quale lavoravano, nella provincia nordorientale dell’ Heilongjiang, era stata chiusa dalle autorita’ nel 2007 e in seguito era stata riaperta senza autorizzazione, sostiene Nuova Cina. Ogni anno migliaia di minatori muoiono in Cina a causa di inondazioni, di crolli e di esplosioni. Le miniere sono spesso gestite da imprenditori senza scrupoli che trascurano le piu’ elementari norme di sicurezza.
