Seppellito vivo. E’ cos che è stato ucciso Lazar Alekseiev, un monaco di 78 anni. L’assassinio, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax, sarebbe avvenuto il 20 luglio in un paesino della regione di Zaporozhie, nell’Ucraina sud-orientale.

“Dopo essersi recato a Pologhi per trovare dei suoi figli spirituali – si legge sul sito della chiesa locale -, a quanto pare, padre Lazar è sceso nel paese di Kamenskoe, dove ha incontrato i suoi assassini”. La polizia ha trovato padre Lazzaro ancora in vita. L’anziano è rimasto collegato al respiratore artificiale, senza riprendere conoscenza, ed è morto dopo qualche ora. “Non sono riusciti – spiega la chiesa locale – a trovare i documenti identificativi, n‚ fra gli oggetti personali dell’anziano, n‚ sul luogo del delitto. Non avendo identificato il corpo, gli inquirenti non possono restituirlo alla nostra comunit… della chiesa per la sepoltura”.

 

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