Un bambino di un anno e’ morto dopo essere stato colpito da un proiettile alla testa in una strada di Brooklyn, a New York. La tragedia, scrive il New York Times citando la polizia, e’ avvenuta ieri sera, quando il piccolo Antiq Hennis e’ stato colpito, intorno alle 19 ora locale, al lato sinistro della testa ed e’ poi stato dichiarato morto al Brookdale University Hospital and Medical Center.
La sparatoria e’ avvenuta all’angolo tra Livonia Avenue e Bristol Street e, ha precisato la polizia, il piccolo, colpito all’interno del passeggino, si trovava con i suoi genitori, che vivevano a pochi blocchi di distanza da dove e’ avvenuta la sparatoria. Gina Gamboa, 22 anni, che era andata a trovare il suo ragazzo, ha raccontato di avere sentito 3 spari, vedere un uomo correre via, mentre un altro stava vicino al passeggino. Anche il secondo uomo si e’ dato alla fuga, ma poi e’ tornato indietro per il bambino. Non e’ chiaro chi fosse il bersaglio della sparatoria. Poco dopo gli spari, la gente si e’ avvicinata al luogo del delitto. I funzionari hanno chiuso le strade intorno a dove e’ avvenuta la sparatoria e ad alcuni residenti non e’ stato consentito di rientrare nelle loro case immediatamente. Fuori dall’ospedale, una donna stravolta dal dolore ha affermato di essere la madrina del piccolo Antiq. “E’ cosi’ innocente”, ha detto. La sparatoria non ha provocato altre vittime, ne’ feriti e fino a tarda notte non e’ stato riportato nessun arresto. Il mese scorso, sempre a Brooklyn, un bambino di 3 anni e’ stato colpito e ferito gravemente da un’arma da fuoco nella casa dove viveva. Le indagini successive hanno dimostrato che il colpo era partito all’interno dell’appartamento. Dell’aggressione, ha riferito la polizia, e’ poi stata accusata una donna di 22 anni.