Stati Uniti e Pakistan stanno lavorando ad una iniziativa congiunta per spingere i talebani a negoziati di pace in Afghanistan. L’idea e’ di creare un “gruppo di azione” comune per valutare gli esponenti talebani candidati ad una riabilitazione politica nell’ambito di un processo di pace e riconciliazione, hanno spiegato fonti americane e pachistane al Washington Post che rivela oggi lo sforzo in corso.
“Una road map, come la vogliamo chiamare, comprende vari aspetti da chiarire, fra cui chi e’ puo’ essere riabilitato e chi no, e come muoversi una volta fatta questa scelta”, spiega una fonte pachistana. Il progetto e’ stato discusso durante un incontro di cinque ore avvenuto la settimana corsa fra il presidente pachistano Asif Ali Zardari e tre alti funzionari americani, fra cui Marc Grossman, rappresentante speciali degli Stati Uniti per l’Afghanistan e il Pakistan. E dovra’ essere inserito nel quadro della piu’ ampia cooperazione fra Afghanistan, Pakistan e Stati Uniti, malgrado le tensioni che esistono fra i tre paesi. Il nuovo progetto, che offre ad Islamabad un ruolo nel futuro afghano, giunge dopo che in marzo sono falliti colloqui fra americani e talebani. Allora i talebani, i cui leader risiedono spesso in Pakistan, hanno accusato Washington di non aver ripettato le promesse.
