Si allarga lo scandalo sugli abusi sessuali nell’esercito americano: almeno 31 cadetti donne dell’Air Force sono state vittime di violenze da parte dei propri istruttori militari. Ad ammetterlo sono gli stessi vertici dell’aviazione militare. Il generale Edward Rice, capo dell’Air Education and Training Command, ha dichiarato ai media statunitensi che le autorita’ stanno indagando su 12 istruttori maschi di una base vicino a San Antonio, Texas, perche’ sospettati di aver commesso reati di violenza sessuale, probabilmente nel corso dell’anno 2009.
Uno degli istruttori, il sergente Peter Vega-Maldonado, e’ gia’ stato dichiarato colpevole di aver avuto rapporti inappropriati con un’apprendista e dieci cadetti donne. Un altro addestratore e’ invece stato accusato di stupro e violenza sessuale, e il processo dovrebbe iniziare il mese prossimo. Secondo molti osservatori quanto successo in Texas e’ il segnale d’allarme di un comportamento diffuso in tutto il Paese. Il numero uno del Pentagono, Leon Panetta, ha non a caso avviato nuove iniziative per cercare di affrontare la questione a livello nazionale. Ma attivisti ed ex ufficiali sostengono come il problema maggiore sia il fatto che migliaia di casi non vengano segnalati per la paura dei giovani militari di mettere a repentaglio la propria carriera.