E’ durata dieci giorni la fuga di una ragazzina di 14 anni, residente con la famiglia vicino a Nizza, in Francia, ritrovata a Napoli nella serata di ieri con un pregiudicato di 23 anni, della Provenza, che prima l’ha plagiata e poi costretta a seguirlo in un viaggio avventuroso
iniziato in Francia e conclusosi nella stazione centrale di Napoli. L’uomo era ricercato per violenza sessuale in base a un mandato di cattura internazionale. Gli agenti della polizia ferroviaria, allertati preventivamente, li hanno intercettati. Lui e’ stato arrestato e rinchiuso in carcere. La ragazzina stamattina e’ stata consegnata ai genitori. La ragazzina avrebbe ammesso di essere partita volontariamente con il pregiudicato ma successivamente, giunta alla frontiera, si sarebbe rifiutata di varcare il confine per venire in Italia. Lui l’ha minacciata, costringendola ad attraversare il confine con un treno. Nella giornata di ieri la minore e’ riuscita a telefonare alla madre e a rappresentarle la situazione in cui si e’ venuta a trovare. E’ intervenuta anche l’Interpol, che ha allertato la polizia ferroviaria del compartimento di Napoli della possibilita’ che i due arrivassero alla stazione centrale. Per tutta la giornata di ieri gli agenti della Polfer di Napoli sono rimasti allertati per cercare di individuare la coppia. In serata dopo che un poliziotto li ha notati, presumendo che fossero loro le persone da ricercare, sono intervenuti. La 14enne ha trascorso la notte in una comunita’ in attesa che arrivassero i genitori da nizza. Stamattina con i genitori e’ ripartita per la Francia. Il pregiudicato e’ stato arrestato in base al mandato di arresto internazionale per violenza su minore. E’ stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Presto verra’ estradato verso un carcere francese.