Non solo mimose nella Giornata Internazionale della Donna: giovedì 8 marzo i musei italiani regalano arte e bellezza a tutte le gentili signore che decideranno di trascorrere del tempo tra quadri, sculture, disegni e performance. Inoltre l’invito è anche quello di condividere la propria esperienza usando sui social l’hashtag #8marzoalmuseo.

A Roma la Galleria Nazionale d’Arte moderna e contemporanea e il Maxxi aprono le proprie porte gratuitamente, mentre all’Istituto Centrale per la Grafica, nell’ambito della mostra “Magma. Il corpo e la parola nell’arte delle donne tra Italia e Lituania dal 1965 ad oggi” (fino al 2 aprile), l’8 marzo sarà un vero e proprio “performance day” a partire dalle 16.30 con gli artisti Anna Oberto, Tomaso Binga, Elena Bellantoni. Al Museo delle Civiltà Pigorini la Festa della Donna è l’occasione per offrire una visita guidata gratuita con il personale scientifico, secondo un itinerario che, attraverso oggetti di contesti geografici, culture ed epoche differenti, illumina momenti nei quali la donna ha lasciato una traccia indelebile di sé. Sarà un omaggio tutto notturno, dalle 22 alle 4, quello che l’Ex Dogana riserverà alle signore dai 18 ai 100 anni nell’ambito di Female Revolution, con proiezioni, immagini e suoni interamente virati in chiave femminile e una selezione musicale curata da una squadra di 10 dj donne. A Biella il Museo del Territorio estende l’omaggio a tutte le visitatrici (e ai loro accompagnatori) fino all’11 marzo: oltre alle sezioni permanenti (Paleontologica, Archeologica, Egizia e Storico-Artistica), il pubblico femminile che usufruirà dell’ingresso gratuito potrà vedere liberamente anche la mostra temporanea “Neve. Sport invernali a Oropa 1920-1960” che terminerà il prossimo 25 marzo. Inoltre il museo propone un’iniziativa social, invitando le donne a fotografarsi davanti all’opera preferita, per poi condividerla usando l’hashtag #8marzoalmuseo. A Forlì, Palazzo Romagnoli e i Musei San Domenico celebrano la Festa Internazionale della Donna permettendo l’accesso gratuito alle collezioni permanenti, mentre per la mostra “L’Eterno e il Tempo da Michelangelo a Caravaggio” (fino al 17 giugno) le visitatrici potranno usufruire della tariffa ridotta. Inoltre nel pomeriggio dell’8 marzo si terrà a Palazzo Romagnoli l’iniziativa “Arte e Patrimonio: storie di eccellenza al femminile – Donne Pioniere nella tutela del Patrimonio”, con tre voci femminili che racconteranno storie di donne italiane che si sono distinte per la passione e la dedizione al patrimonio culturale. Il Museo Archeologico di Firenze organizza l’8 marzo lo speciale incontro “I volti della Dea. Rappresentazioni della donna tra archeologia e simbolismo”, alla scoperta del ruolo della donna lungo i secoli tra statue, rilievi, ceramiche e sarcofagi. Anche il Forte di Bard festeggerà: il pubblico femminile potrà infatti visitare gratuitamente nella giornata di giovedì 8 marzo le grandi mostre “Wildlife Photographer of the Year” (fino al 10 giugno) e “Luci del Nord, Impressionismo in Normandia” (fino al 17 giugno). Un programma ricco di appuntamenti scandirà l’8 marzo anche alla Fondazione Torino Musei che, oltre a prevedere l’ingresso gratuito, organizzerà al Museo d’Arte Orientale l’itinerario “Il femminile tra sacro e profano”, a Palazzo Madama la visita alla mostra “Perfumum. I profumi della storia” (fino al 21 maggio) e alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea uno speciale viaggio tra i grandi capolavori del museo letti in un’ottica tutta al femminile.

 

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