Era appena sbarcato a Capri da un aliscafo proveniente dala penisola Sorrentina. Con se duecento grammi di droga pronti ad esser venduti sull’Isola azzurra, ma i suoi piani sono stati interrotti dai carabinieri che al porto avevano allestito un posto di controllo.
Nell’ambito dei controlli agli sbarchi appositamente predisposti dai militari della stazione di Capri, al comando del luogotenente Michele Sansonne, una pattuglia di militari impegnata a contrastare il fenomeno dello spaccio di droga ha fermato un 26enne, I.G., che lavora sull’isola e che dopo aver trascorso il weekend a casa stava facendo rientro a Capri per iniziare la nuova settimana lavorativa. I carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento del giovane, dopo averlo fermato lo hanno sottoposto a perquisizione. Celato tra gli indumenti personali dell’uomo, è stato rinvenuto un involucro di cellophane che conteneva circa 200 grammi di marijuana, destinati, secondo i militari, allo spaccio tra gli assuntori dell’isola. Adesso dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti