Il giorno 12 ottobre 2014 i Carabinieri del Comando stazione Carabinieri di Afragola (NA), congiuntamente alle Guardie Giurate Venatorie e Zoofile del WWF (Fondo Mondiale per la Natura) e dell’EMPA (Ente Mediterraneo Protezione Animali), nuclei della provincia di Napoli, svolgendo attività di vigilanza venatoria per il controllo dei fenomeni di bracconaggio e dei reati ai danni dell’ambiente, si sono recati nel territorio della provincia di Napoli dell’area nord est. Sono stati controllati varie decine di cacciatori, sono stati effettuati anche molti controlli sulla anagrafe canina. Molti erano a caccia in condizioni regolari e quindi il controllo si è limitato solo alla registrazione dei dati, per alcuni sono stati elevati verbali amministrativi perché non erano in regola con la documentazione di caccia. Sul territorio di caccia, comunque, si sentivano i richiami elettroacustici (detti comunemente “FONOFIL”) degli uccelli, che sono severamente vietati dalla Legge. 157/92. Dopo diverse indagini e pattugliamenti il gruppo di vigilanza ha sorpreso un cacciatore, R.L., in Acerra (NA), in località “contrada marchese”, al confine con il territorio del comune di Afragola (NA), intento a cacciare con lo strumento elettroacustico vietato, FONOFIL. A tal punto le Guardie venatorie del WWF e le Guardie zoofile dell’EMPA facevano intervenire i Carabinieri che compivano i necessari atti di Polizia Giudiziaria. Quindi si è potuto procedere al sequestro del fucile, del FONOFIL, delle cartucce ed il bracconiere suddetto, R.L., è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Nola, competente per zona.
Successivamente le Guardie ed i Carabinieri suddetti si sono recati al Comando stazione Carabinieri di Afragola per espletare tutte le procedure di rito.
Le Guardie Zoofile e Venatorie, del WWF e dell’EMPA, con le forze dell’ordine, nei prossimi giorni, effettueranno ulteriori controlli in tutto il territorio della provincia di Napoli.