AFRAGOLA – Altri due cacciatori abusivi sono stati sorpresi nelle compagnie di Afragola mentre erano in possesso di richiami illegali. Nel mirino dei carabinieri di Afragola, che sono intervenuti in Via Arena, finiva una persona mentre svolgeva attività venatoria con l’ausilio di un richiamo acustico vietato dalla normativa. Il personale operante, l’Appuntato Vittiglio  Roberto ed il carabiniere Spera Cosimo, in collaborazione con le guardie giurate zoofile dell’EMPA (Ente Mediterranea Protezione Animali) e le guardie giurate del Wwf di Napoli, si avvicinava per effettuare i dovuti controlli. Giunti sul posto trovavano il richiamo acustico riproducente i versi di avifauna selvatica migratoria.

Alla vista degli agenti, ha cercato di disfarsene. Il quarantaseienne veniva identificato e gli veniva sequestrato il richiamo acustico da lui impossesso, il fucile con il relativo munizionamento. Le guardie del WWF si allontanavano per effettuare altri controlli in quanto in lontananza si udivano altri richiami acustici. Giunti in località denominata Cinque Vie si sentiva il richiamo a funzionamento elettromagnetico in funzione che riproduceva il canto delle  allodole, per attirare i stessi simili, notavano delle persone in atteggiamento di caccia. Il personale operante si qualificavano, e nell’effettuare il controllo si veniva a conoscenza che il M..G. non era munito di porto darmi per uso caccia dichiarando che il fucile e richiamo acustico era  di M.P. che si trovava a circa 30 metri di distanza, i carabinieri giunti sul posto identificarono le persone e le portavano in Caserma per gli ulteriori accertamenti. Dopo aver espletato tutti gli atti di rito. si procedeva a denunciare i tre bracconieri alla Procura della Repubblica di competenza per attività di caccia con mezzi non consentiti, tra cui un arresto  per porto abusivo d’arma. Le guardie del WWF e E.M.P.A  Cajano Bruno e Manno Vittorio anno sottolineato come la diffusione dei richiami acustici a funzionamento elettromagnetico, riproducenti i canti di uccelli selvatici sia cacciabili che protetti, è in continua crescita.

 

Nunzio De Pinto

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