NAPOLI – Potrebbe essere collegato alla faida di Scampia, la guerra tra clan in atto alla periferia nord di Napoli, l’agguato avvenuto ieri sera al rione Sanità, nel centro antico di Napoli, durante il quale è stato ucciso Francesco Bara, 35 anni, ritenuto affiliato al clan Lorusso. nell’agguato è stato ferito un amico della vittima, Ciro Staterini, incensurato di 26 anni. E’ la pista principale seguita dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale e della compagnia Stella che hanno ricostruito la dinamica del delitto.
I killer, probabilmente due, sono entrati in azione in vico San Vincenzo alla Sanità. Bara stava camminando a fianco del suo amico quando è stato avvicinato dai sicari: è stato colpito da un proiettile alla testa, mentre Staterini è stato ferito di striscio al volto. I due sono stati soccorsi e portati all’ospedale San Gennaro. Poco dopo, per la gravità della condizioni, Bara è stato trasferito al Cardarelli dove è deceduto mentre veniva sottoposto a un intervento chirurgico. Staterini, che non è in pericolo di vita, rischia di perdere un occhio. Sul luogo dell’agguato sono stati rinvenuti bossoli esplosi da due diverse pistole.