CAIVANO – Sequestro d’urgenza, su decreto del pm, per 5 pozzi irrigui nel napoletano perche’ contaminati da sostanze nocive e cancerogene in alta concentrazione. Il provvedimento riguarda i pozzi e i terreni serviti da questi in localita’ Sanganiello a Caivano per un totale di 6 ettari, e le colture presenti su questi terreni, in prevalenza pomodori e asparagi.
Le analisi dell’Arpac, l’agenzia di protezione regionale dell’ambiente, hanno rilevato nelle acque percentuali oltre i limiti di soglia di fluoruri, ferro, manganese, arsenico, solfati e tetracloroetilene.