NAPOLI – Tonnellate di rifiuti abusivi sono state rimosse dall’Asia (azienda servizi di igiene ambientale) in più punti di Napoli. La bonifica – si apprende da una nota diffusa dall’azienda – ha riguardato principalmente via Cattolica, sito dell’area occidentale di Napoli (Bagnoli), storicamente oggetto di continui scarichi abusivi di rifiuti di ogni genere.
L’intervento, partito il 5 aprile, è durato intere settimane. Decine le tonnellate di rifiuti recuperati grazie all’impiego di più mezzi. Interventi di bonifica sono stati effettuati anche in altre aree della città: tra questi nell’intero tratto prospiciente la strada d’ingresso delle ex cave di tufo in Via Comunale Margherita che è stato completamente ripulito. In questo sito – si sottolinea – e così come in piazza Margherita, nel Rione 25/80, in Via Toscanella e altre aree della zona di Chiaiano, continui sono i conferimenti indiscriminati perpetrati sia dai residenti insofferenti al porta a porta, sia dagli abitanti dei comuni confinanti. Di fatto Asia è costretta a vere e proprie bonifiche ogni 48 ore e spesso con l’ausilio di mezzi speciali tipo bob cat. Anche in Via De Roberto, tratto da via Traccia fino ad angolo con via Fasano, si è provveduto a intervento di recupero e pulizia. Si è trattato – prosegue la nota – prevalentemente di rifiuti da lavorazioni edili (inerti), rifiuti ingombranti (materassi, grandi elettrodomestici), rifiuti misti indifferenziati ed, in qualche caso, anche di rifiuti speciali oltre che pericolosi. Il costo complessivo delle operazioni è di circa 80 mila euro, costo che graverà ulteriormente sui conti dei cittadini napoletani. Come sempre denunciato, infatti – si conclude la nota – occorre sottolineare che ogni intervento da parte dell’Asia, è sempre un costo coperto dalle tasse dei cittadini e quindi ancora una volta si ricorda a tutti che è necessaria una sempre maggiore collaborazione per valorizzare il senso civico ed eliminare così comportamenti illeciti come gli scarichi abusivi.