Beni per circa due milioni di euro sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato a Salvatore Zinzi, 64 anni, legato all’associazione camorristica “Alleanza di Secondigliano”, per la quale ha gestito una imponente struttura imprenditoriale-commerciale che smerciava prodotti contraffatti all’estero. Il Tribunale di Napoli ha disposto i sigilli per alcuni appartamenti, uno dei quali con vista panoramica a Ischia (Napoli); un terreno, sempre sull’isola; due ditte a Pozzuoli e a Marano di Napoli; quote sociali per il 40% di una società con sede nel Centro Direzionale di Napoli; tre veicoli; 12 rapporti finanziari e bancari in vari istituti di credito dislocati sul territorio nazionale. Il sequestro è stato eseguito dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Napoli (Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali).