«Perché mia madre è stata uccisa in maniera così inumana e brutale? L’ho vista come un figlio non dovrebbe mai vedere il proprio genitore. Legata e pestata violentemente. Una scena che non dimenticherò mai più». Sono queste le prime parole di Lino Russo, figlio della 76enne Stefanina Fragliasso trovata morta, legata e imbavagliata sul letto della propria abitazione lunedì scorso. Una rapina finita in tragedia – sembrerebbe da un primo esame – che lascia ancora increduli i familiari e i figli della donna. «Non credevo che si potesse arrivare a tanto – commenta ancora Lino – Ho visto mia madre bendata, legata mani e piedi e con il sangue ancora sotto il labbro e tra i denti. Si legge spesso di fatti gravi di cronaca ma viverlo sulla propria pelle è indescrivibile. Non ci sono parole. Ho visto anche i carabinieri e il magistrato intervenuto sul posto, fortemente commossi e questo mi ha molto colpito. Quelle immagini sono indelebili e ci hanno segnato a vita. Ora speriamo solo di poter trovare al più presto i colpevoli, perché mia madre deve avere giustizia».