Una class action è stata attivata dal comune di Bacoli per difendere i diritti dei cittadini per i gravi disservizi che subiscono dal sistema trasporti su ferro e gomma tra la cittadina flegrea e il capoluogo, espletato dall’EAV Holding. L’ultimo in ordine di tempo l’interruzione dei collegamenti su ferro tra Fuorigrotta e Torregaveta, sostituito con un bus- navetta. Nel contempo il sindaco, Ermanno Schiano, ha fatto appello al ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi, per denunciare le nuove carenze, mentre si annunciano iniziative legali del Consiglio Comunale, per tutelare i pendolari costantemente penalizzati. Già attivato presso l’ufficio di Staff Avvocatura dell’Ente, lo sportello che fornisce informazioni e assistenza ai cittadini che intendono partecipare alla class action e ad azioni giudiziarie a difesa dei loro diritti. In una nota, indirizzata al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, all’assessore ai Trasporti, Sergio Vetrella, al Prefetto di Napoli, Francesco Musolino e all’amministratore unico della EAV Holding, il sindaco di Bacoli, chiede di intervenire drasticamente, anche con la precettazione del personale, per evitare ulteriori interruzioni improvvise dei collegamenti. ”La collettività di Bacoli è drammaticamente provata da questo problema da anni, che vede pesantemente negati i propri diritti fondamentali e costituzionalmente riconosciuti alla mobilità, all’accesso alla scuola ed alle attività culturali, al lavoro. La popolazione degli studenti e dei lavoratori del nostro Comune quotidianamente deve affrontare una tragica odissea, inconcepibile nel III millennio, per raggiungere la scuola, il posto di lavoro, spesso precario, perché mancano i treni per ore e, a volte, per giorni. Pertanto – conclude Schiano – si chiede a tutti di adottare ogni misura possibile per restituire ai cittadini il diritto ad un servizio di mobilità certa, regolare, continua”.