“L’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari di Poggioreale e Secondigliano è drammaticamente carente”. E’ la denuncia di Nicola Caputo, presidente della Commissione regionale Trasparenza, Donato Pica, presidente della Commissione regionale sulla Prevenzione del Mobbing sui luoghi di lavoro e di ogni forma di Discriminazione, e Adriana Tocco, garante dei diritti del detenuto, a margine dell’audizione congiunta sulla situazione della sanità penitenziaria in Campania.
“Oggi sospendiamo la seduta per protesta – si legge in una nota – poiché a questa audizione non si è presentato né il commissario dell’Asl n. 1, regolarmente invitato, né un suo delegato, per discutere delle delicate questioni inerenti la sanità penitenziaria. Un atteggiamento che ha dimostrato la scarsa sensibilità sul tema della salute negli istituti penitenziari”. “Nelle prossime settimane – concludono – sentiremo in audizione i direttori degli istituti penitenziari della Campania. L’obiettivo è quello di verificare le difficoltà quotidiane che vivono i detenuti e il personale in servizio nelle strutture penitenziarie della regione”. “Scriveremo una nota al presidente Stefano Caldoro – annunciano – per evidenziare l’allarmante situazione e chiedere interventi per assicurare un diritto, quello alla salute, costituzionalmente garantito”.