Non sono pochi i grattacapi per il commissario della Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva. Il dissesto del complesso monumentale degli Incurabili è la priorità in un frangente in cui i disagi degli abitanti sfollati incrociano le difficoltà degli interventi tecnici e la riorganizzazione della parte assistenziale. Dopo lo sgombero, due settimane fa, dei pazienti e del personale – trasferito provvisoriamente all’Ospedale del mare (Medicina, Chirurgia e Urologia), al Pellegrini (Oculistica e alcuni ambulatori) e al Policlinico di Piazza Miraglia (gli ambulatori chirurgici) – si attendono ora le decisioni finali. Un nodo complesso affrontato in una lunga riunione con operatori e sindacati. Quel che è certo è che sarà necessario tenere conto dei fabbisogni e delle carenze di personale degli altri ospedali pur valutando la necessità di tenere unite alcune delle identità e delle articolazioni funzionali come la Chirurgia configurata in un team collaudato che svolge un ruolo centrale nella rete oncologica della Asl.