Cinque rom sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Casoria con le accuse di furto in abitazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I cinque sono tutti domiciliati nel campo nomadi di via San Salvatore a Casoria e sono tutti già noti alle forze dell’ordine. Si tratta di Rambo Mitrovic, 24enne, Miroslav Jor Djordjevic, 32enne, Franco Jovanovic, 25enne, Rados Jovanovic, 28enne e Malisa Jorgevic, 19enne. I cinque, mentre tornavano al campo nomadi a bordo di una Opel Astra, sono stati fermati dai carabinieri per un controllo, ma non hanno rispettato l’alt. Ne è nato un inseguimento durante il quale i militari sono stati speronati dai malviventi. I fuggitivi sono stati bloccati grazie all’intervento di altre pattuglie giunte in supporto. Una volta perquisiti, i militari hanno rinvenuto gioielli d’oro, bigiotteria, guanti, scaldacollo e numerosi attrezzi da scasso (un enorme martello, un piede di porco e giraviti). I gioielli sono risultati rubati poco prima nell’abitazione di una 30enne di Capua, cui la refurtiva è stata poi restituita. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Sui sedili dell’auto una busta da lettere contenente un estratto conto postale, che i ladri hanno utilizzato per carpire nome e indirizzo della vittima.