NAPOLI – A che serve investire nel Centro Antico se poi tutto viene lasciato al degrado ed alla devastazione? E’ quanto si chiedono i residenti dei Decumani e le Associazioni territoriali, a partire dall’Associazione Corpo di Napoli, la maggiore e più rappresentativa associazione del Centro Antico di Napoli e che riunisce i maestri presepiali di Napoli ma anche decine altre piccole imprese commerciali.
La domanda si pone nel momento in cui , mentre viene organizzata per la prima volta a Napoli la Fiera di Pasqua con una originale esposizione di arte sacra in stile presepiale ed un meraviglioso Crocifisso ligneo di grandi dimensioni; nel momento in cui viene aperta una “pizzeria della solidarietà”: La Pizzeria dell’Impossibile che, grazie all’Associazione Scugnizzi insegna a decine di ragazzi a rischio l’antica arte del fare pizze per offrirle poi, gratuitamente, ai soli poveri della Città; nel momento in cui una ditta privata, rischia in proprio e porta, per la prima volta, alcuni pulmini turistici per migliorare l’offerta del Centro Antico; sito UNESCO dal 1996… mentre tutto ciò viene costruito a costo zero per l’Amministrazione e con le ovvie difficoltà organizzative, il Centro Antico viene invece devastato ogni sera e l’ordine e la sicurezza si dimostrano una pia illusione! Questa volta è capitato all’acquafrescaia storica di Via Tribunali: la popolare “donna Carmela” che, nell’aprire la sua semplice bottega ha trovato l’antico banco di marmo, spezzato e distrutto da “ignoti” vandali notturni che ormai non hanno più freni e non si fermano nemmeno di fronte alle microscopiche imprese familiari arrecando loro un danno economico irrecuperabile. Ma oltre al danno economico per questa coraggiosa, anziana donna, resta il danno, anche questo irrecuperabile,alle memorie storiche ed alla Cultura che solo il Centro Antico ancora oggi tutela! L’episodio non è l’ultimo perché, senza andare troppo indietro nel tempo, basta guardare le antiche mura; la segnaletica verticale; una continua offesa alla nostra Città che si accompagna al degrado sempre più diffuso ed all’illegalità incontrollata e sempre più invasiva del mercato abusivo e della contraffazione. Non solo: auto in sosta selvaggia; ragazzi che non avendo altro da fare e spazi dedicati da occupare, giocano a pallone sugli antichi e monumentali sagrati delle più belle Basiliche del mondo, danneggiando opere d’arte e mettendo a rischio l’incolumità dei passanti, in gran parte turisti armati di macchine fotografiche che, questi “souvenir” di “Napoli capitale dell’arte” riporteranno ai loro Paesi d’origine!
Noi siamo stanchi, ma continueremo a resistere! Ma non possiamo più tollerare l’abbandono e la devastazione del patrimonio comune faticosamente costruito dai nostri padri nel corso dei secoli; se le Istituzioni non provvederanno, ora e non fra tre anni quando i lavori di restailing, del Centro Antico previsto nel Grande Piano UNESCO saranno terminati; se qualche anno fa abbiamo lanciato l’allarme sulla possibilità che i Cittadini e le attività produttive ventilarono sulla possibilità di incominciare a “difendere” il Territorio da soli, ricorrendo anche a possibili “ronde civiche” non fu raccolto, non sappiamo se la dimostrazione di disinteresse e le continue violazioni della Legalità e della Onorabilità del Centro Antico, potranno impedire una svolta che a nostro parere risulterebbe una involuzione della convivenza civile ed una sconfitta per lo Stato!
Facciamo appello a tutte le Istituzioni competenti perché ciò non avvenga; basta poco: una maggiore vigilanza, soprattutto nelle ore serali ed il ricorso anche a controlli più serrati sugli sversamenti abusivi dei rifiuti e sulla sosta selvaggia; una più incisiva lotta all’abusivismo ed alla contraffazione e la messa a disposizione di aree pubbliche recintate (vedi ex Asilo Filangieri) per i ragazzi e gli anziani del quartiere, per attività di socializzazione e ludiche!