Per evitare l’arresto, hanno investito frontalmente un’auto dei carabinieri pronti a fermarli, ma dopo una fuga a piedi sono stati raggiunti ed arrestati dai militari. E’ accaduto a Cimitile, nel napoletano, dove due nomadi del campo rom di Scampia, di 20 e 29 anni, entrambi incensurati, sono stati arrestati con l’accusa di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre un loro complice, un 15enne già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà. I tre erano a bordo di un’auto di grossa cilindrata, quando sono stati notati da una pattuglia di carabinieri che hanno cercato di fermarli in quanto la vettura era stata segnalata come sospetta. I malfattori hanno notato i militari e il conducente ha investito frontalmente l’auto dell’Arma, distruggendo anche la propria vettura. I tre hanno cercato di scappare, ma sono stati individuati dai carabinieri che li hanno immobilizzati dopo una colluttazione. Nella vettura i militari hanno trovato passamontagna ed arnesi da scasso. Il minore è stato affidato alla madre, mentre i due arrestati sono in attesa di rito direttissimo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui