Lettera appello dei parroci di Giugliano (Napoli) dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. La lettera sara’ distribuita domani prima della processione del ”Corpus Domini” e verra’ letta nel corso delle messe celebrate sempre domani.
I sacerdoti ribadiscono che e’ necessario ”cercare, trovare, e realizzare strategie innovative” che rendano il popolo giuglianese ”unito nella ricerca del bene comune, spezzando ogni forma di connivenza con realta’ che – scrivono – impediscono la nostra crescita per un dignitoso vivere civile”. I sacerdoti sottolineano la necessita’ di ”rinnovarci nella fede con entusiasmo coraggioso, ricco di speranze nuove, dove la ricerca del vero, del bene e del bello non e’ piu’ verbale espressione, ma tensione verso un nuovo modo di vivere la nostra terra”. Una iniziativa, quella dei parroci, che trova il pieno sostegno del vescovo di Aversa, mons. Angelo Spinillo, vicepresidente della Conferenza episcopale italiana. Per il presule la ”Chiesa deve avere un ruolo di stimolo, sensibilizzazione e incoraggiamento, soprattutto verso i giovani”.