Due operai licenziati dalla Fca di Pomigliano D’Arco, sabato scorso, per protesta, sono saliti sulle impalcature montate attorno al campanile della Chiesa del Carmine di piazza Mercato, a Napoli. Mimmo Mignano e Marco Cusano dei Si Cobas, insieme ad altri tre colleghi nel 2014 furono licenziati dalla Fca per aver esposto, nel corso di una protesta, un manichino impiccato con le sembianze dell’allora amministratore delegato Sergio Marchionne.
Mignano e Cusano hanno trascorso la domenica di Pasqua sul campanile e oggi sono ancora lì, con lo striscione con il quale denunciano che, a causa di un cavillo, non potranno ricevere neanche il reddito di cittadinanza. Sabato scorso Mignano e Cusano hanno anche ricevuto la telefonata del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, che ha promesso loro un incontro per risolvere la situazione.
Questa mattina, intorno alle 11 così come aveva annunciato ieri, Daniele Sepe si è presentato in piazza ai piedi del campanile con il suo sassofono insieme ad altri tre musicisti, Roberto Trenca, Antonello Iannotta e Roberto Lagoa, per esprimere sotto forma di musica la sua solidarietà ai due operai. Sepe ha anche parlato al telefono con Mignano e Cusano, che lo hanno ringraziato per la solidarietà e hanno lamentato la mancanza di cibo e acqua.